Terme a Roma: storia ed elenco principali centri termali e Spa
State cercando delle terme o centri benessere nella capitale? Allora questo articolo fa al caso vostro, perché oggi andremo proprio a scoprire insieme quali sono i principali centri termali e Spa a Roma! Prima di iniziare, però, va precisata una cosa: come le terme della Toscana, anche le terme del Lazio sono numerose; eppure Roma rappresenta un’eccezione: l’urbe non ha delle proprie sorgenti di acqua termale, così l’acqua viene trasportata da quelle più vicine, oppure ci sono delle strutture che usano l’acqua a base di cloro, come le QC Terme Fiumicino, il noto centro termale a marchio Qc della capitale.
La nostra capitale vanta una storia antichissima, considerando anche che il sistema di rifornimento e trasporto dell’acqua è frutto dell’ingegno dei romani: questi ultimi, infatti, costruirono tantissimi acquedotti per poter portare l’acqua da sorgenti distanti da Roma e poter così rifornire terme, latrine, fontane ed abitazioni private.
Detto questo, adesso siamo davvero pronti a scoprire tutte le strutture termali e Spa a Roma!
Terme a Roma: i centri termali di Stigliano, Palombara Sabina e Tivoli
Per quanto riguarda i centri termali, questi non sono nella capitale ma nelle immediate vicinanze di Roma, a pochi chilometri di auto; in particolare, oltre alle QC Terme che si trovano sulla strada che collega Roma a Fiumicino, ci sono le Terme di Stigliano, situate a Canale Monterano in un parco collinare di venti ettari e cinque fonti di acqua termale.
Per maggiore chiarezza va detto che il nome del centro termale non è sempre stato questo: alle origini c’è in realtà il fiume Stige, citato anche nell’Inferno di Dante; la struttura, infatti, portava anticamente il nome di Thermae Stygyane, attribuzione che è da collegare all’antica popolazione degli Etruschi. Fu solo in seguito, con l’arrivo dei Romani, che il centro termale fu ribattezzato con il nome di Terme di Stigliano. Sempre restando su un piano storico, l’esistenza di questa struttura e la dimostrabilità dei benefici delle sue acque è documentata addirittura da Plinio, che nei suoi scritti ha parlato di come le truppe romane, al ritorno dalle più cruente battaglie, spesso proseguivano il cammino per Roma soltanto dopo essersi purificate alle Terme dello Stige.
Oltre alle Terme di Stigliano, ci sono le Terme di Cretone, situate a Palombara Sabina, che, proprio come dicevamo prima, si trova a soli 15-20 minuti di auto da Roma. Queste terme offrono tre piscine, di cui una per bambini, e sono alimentate da acque sulfuree. Per concludere, la terza struttura termale vicino Roma è quella di Tivoli, che è anche denominata Terme di Roma, proprio per il fatto che è molto rinomata su tutto il territorio dell’Urbe e degli immediati confini, ma anche perché fu quella più frequentata dai maggiori imperatori, come Augusto e Nerone.
Terme a Roma: centri benessere e Spa nella capitale
Parliamo ora dei centri benessere e Spa di Roma. Nella capitale ci sono tantissime strutture in cui ci si può dedicare un giorno di relax; sono equamente posizionate nelle varie zone di Roma e spesso si tratta di singoli centri Spa oppure di aree relax di Hotel, in cui l’ospite ha accesso a Spa e trattamenti di benessere o estetici. Illustriamone qualcuno, i principali, dividendoli per zona, così che possiate sceglierli nel modo più semplice, filtrando per il luogo in cui abitate o lavorate.
Centri benessere e Spa Tuscolana
Il punto di riferimento principale sulla Tuscolana è senza dubbio il Blanco Urban Spa, un centro situato tra Porta Furba e Numidio Quadrato, quindi nella famosa area del Quadraro. Aperta dalle 10.00 alle 23.30, questa Spa propone l’ingresso singolo, che consiste nell’accesso ai singoli servizi Spa, simili a quelli dei centri termali: stiamo parlando dell’uso della piscina idromassaggio, la sauna, il bagno turco, ma anche l’opportunità di cimentarsi in un percorso sassi e provare le docce sensoriali. Se invece volete concedervi anche un momento di benessere per i vostri muscoli, il Blanco Urban Spa ha anche dei pacchetti che fanno al caso vostro, come quello che prevede Spa e massaggio. Ma non è finita: questo centro benessere dispone anche di un proprio ristorante in cui è possibile fare un’apericena, magari dopo aver fatto un massaggio decontratturante. Tra i percorsi benessere, invece, sicuramente va segnalato il percorso acqua e vapore: l’ospite potrà fare un bagno in acqua salina, il percorso Kneipp – utile per la circolazione, e culminerà la sua esperienza piacevole con il bagno turco e la sauna finlandese.
Per ultimo, questa Spa dispone di un angolo relax con acqua e tisane e, naturalmente, c’è la possibilità di custodire i propri effetti personali negli armadietti.
Centri benessere e Spa Roma Centro: Spa orientale e Spa romana
Spostandoci verso il centro della città, alle spalle di Piazza Barberini, c’è la Kami Spa, una Spa orientale che ha come mission la trasmissione del principio secondo cui il corpo è fonte di conoscenza di sé. Questo centro benessere ha un’area di 1500 metri quadri ed è costruito in modo che richiami vari Paesi asiatici: il Tibet, la Birmania, il Giappone, la Thailandia, l’India, l’Indonesia e la Cina.
In particolare, in riferimento al Giappone, questo centro propone la vasca onsen; è riduttivo definirla vasca per nudisti, in quanto l’onsen si fonda sul principio del bagno in comunità che è capace di abbattere le barriere e far conoscere nuove persone in un’atmosfera rilassata e familiare. Generalmente, una vasca onsen usa l’acqua calda proveniente da sorgenti e riscaldata da fenomeni di natura vulcanica, quindi non artificialmente.
L’oriente è il punto centrale di questa Spa e lo si vede anche dalla scelta di uno staff buddhista che pratica tutte le tecniche di massaggio asiatiche; infatti, una delle caratteristiche principali di questo centro è che l’ospite può scegliere dei pacchetti asiatici, ossia dei pacchetti che propongono diversi trattamenti dell’Oriente: ad esempio, il massaggio thai, che è un massaggio guarente; o anche il massaggio ming, che affonda le sue tecniche-base nel pensiero taoista; il massaggio balinese, la cui tecnica prevede che la persona sia massaggiata dagli arti inferiori per poi salire energicamente e con movimenti più forti verso le braccia e la testa. Il punto centrale di questa tecnica, infatti, è proprio la differenza di intensità nel massaggio: si conclude, per l’appunto, con un massaggio lento e delicato dei capelli e del cuoio capelluto. Il massaggio balinese si può effettuare con pressioni palmari, digitopressione, scivolamenti, trazioni, piegamenti e allungamenti: tutto ciò è volto a riequilibrare il flusso sanguigno, linfatico ed energetico. Infine c’è il massaggio ayurlomi, che unisce l’esperienza Ayurvedica alla tecnica Lomi Lomi polinesiana. Si esegue con olii preziosi dopo un consulto tra l’operatore e la persona per identificare la costituzione dell’ospite, e con movimenti continui ritmati, che cambiano di intensità e di velocità.
La Kami Spa non sta solo a Piazza Barberini, ma è anche protagonista di vari hotel: il St. Regis Roma, il Grand Hotel Palace Roma e, per finire, il The Westin Excelsior Rome.
Se volete andare sul classico, invece, a qualche passo dal Pantheon, vicino Piazza Navona, c’è la Doma Luxury Spa, una Spa che, con i suoi interni, richiama tantissimo le origini dell’Antica Roma: infatti, alcune sale presentano delle pareti su cui sono dipinte le donne romane dell’alta società, oltre alle ancelle. In particolare, nella sala dell’idromassaggio, contornata da una calda luce viola, c’è una vasca circolare con dei tasselli in murale ed al suo fianco è posizionato un tavolino che reca un canestro con frutta: tutto ciò rimanda, naturalmente, all’esperienza delle donne romane immerse in acqua che accompagnavano il loro benessere con qualche chicco d’uva.
Sempre restando in tema, in questa Spa c’è la possibilità di accedere in un’area esclusiva: stiamo parlando della Spa dei Patrizi, un luogo in cui l’ospite può fare un percorso che prevede il bagno turco, la doccia tropicale e una vasca, il tutto sorseggiando un drink con bollicine.
In questo centro benessere, inoltre, oltre ai vari massaggi dedicati al corpo, è possibile fare la Tatami Experience, ossia un’esperienza che vede nel suo centro focale proprio il tatami, la tradizionale pavimentazione giapponese su cui è obbligatorio camminare senza alcun tipo di calzatura. Quella del tatami è un’esperienza rilassante: in Giappone, ad esempio, vi si svolge la cerimonia del tè.
Centri benessere e Spa Aurelia
Se cercate una Spa anche un po’ fuori il centro cittadino, tra Aurelia e Casetta Mattei, sicuramente può venirvi incontro la Spa Dalla Testa ai Piedi, un centro che propone sia trattamenti benessere, come i massaggi singoli o di coppia, che il percorso benessere. Quest’ultimo comprende un percorso libero e dunque senza limiti di tempo attraverso i vari servizi della Spa: la sauna finlandese, il bagno turco, ma soprattutto l’esperienza in una vasca idromassaggio raccolta da pietra naturale con acqua salata riscaldata; la sua particolarità risiede nell’essere dotata di idrogetti, cascata cervicale e geiser che stimolano lo scioglimento delle contratture muscolari.
Anche in questo centro è possibile fare la doccia tropicale, un particolare tipo di doccia indicata nei casi di esaurimento psicofisico: il suo funzionamento prevede l’erogazione di una pioggia -nebulizzata a cui vengono aggiunti dei profumi specifici, ma anche degli stimoli luminosi e sensazioni sonore; sono coinvolti, dunque, tutti i sensi del corpo umano.