Migliori 7 terme in Sicilia
Pronti a scoprire le migliori 7 terme in Sicilia? Quest’isola è una regione italiana che ha un ricco patrimonio di acque curative; infatti, vanta una tradizione termale antica, che combina sia la peculiare e unica natura del suolo, che il clima mite e la vita sotterranea dell’Etna, cardine di alcuni complessi termali. Ci sono ben nove stabilimenti, e ne avevamo già parlato già, ad esempio, a proposito delle Terme Vulcano, illustrando sia il complesso termale libero che l’Oasi della Salute e le Piscine Geotermiche. Andiamo dunque a scoprire gli altri siti!
“Terme Segestane” a Castellamare del Golfo, in provincia di Trapani
La prima località termale tra le migliori 7 terme in Sicilia è rappresentata dalle Terme Segestane, che sono situate nella zona di Castellamare del Golfo, in provincia di Trapani.
La storia
Il sito era noto già all’epoca della Magna Grecia ed in effetti la storia che riguarda le sue origini è molto discussa. In ogni caso, la storia delle terme è collegata alla storia della città che le ospita. Infatti, la versione più accreditata è quella secondo cui l’attuale nome delle terme – Segesta – faccia riferimento al nome antico di questa città, ossia Egesta. Egesta era a sua volta la ninfa omonima in fuga da Troia.
Secondo questa versione, infatti, le terme di Egesta furono donate da Enea, che trovo la ninfa Egesta riversa sulle acque termali per la fatica del tragitto post-esilio, agli esuli troiani. Secondo la storia, la ninfa Egesta si sposò con Crimiso, una divinità delle acque, dando alla luce Aceste, fondatore della città termale. Secondo lo studioso Diodoro Siculo, inoltre, tutte le ninfe Egestee, grazie a queste acque termali, avrebbero aiutato Ercole nel suo viaggio verso Erice a ristabilizzarsi dalle fatiche.
Le acque e le sorgenti
Le acque di questo stabilimento sono ipertermali. Hanno un’origine vulcanica e sono anche sulfuree alcaline e altamente mineralizzate.; questo vuol dire che, in particolare, sono benefiche contro i problemi della pelle. Sgorgano da tre sorgenti diverse: due interne e una esterna e libera.
Le due sorgenti interne sono la Nuova Sorgente e la Grotta Regina e qui è possibile fare bagni termali, fanghi e antro-terapia. Sono poi molto utili in caso di malattie reumatiche e respiratorie. La terza sorgente, invece, si chiama Bagno delle Femmine ed è appunto esterna allo stabilimento e libera. È proprio qui che si trovano le polle del Cremiso, che affiorano direttamente dal Fiume omonimo ad una temperatura di 44° e 46°.
Parco Augusto a Terme Vigliatore, in provincia di Messina
Seconda tra le migliori 7 terme in Sicilia è Parco Augusto, una struttura alberghiero-termale di 35.000mq. Questo complesso è situato a Terme Vigliatore, una località a metà tra Milazzo e Tindari, in provincia di Messina. Le acque fanno riferimento alla sorgente termale Fonte di Venere, da cui prende il nome anche il Centro Termale. Oltre a questa struttura, all’interno di Parco Augusto c’è il Centro Benessere Maurice Mességué ed il Lido Baia di Venere.
Le acque e le sorgenti
Le acque di Parco Augusto sono classificate come sulfuree e bicarbonato-alcaline. Sgorgano in superficie alla temperatura di circa 33 gradi ed è possibile usarle come bibita termale nei trattamenti idropinici. Sono altresì particolarmente indiate nei trattamenti verso le patologie che coinvolgono l’apparato digerente, locomotore e le affezioni dell’apparato genitale.
Struttura e trattamenti
All’interno del centro termale c’è una piscina coperta accessibile tutti i giorni dell’anno; questa è suddivisa, a sua volta, in tre aree: l’area con lettini idromassaggio, in cui c’è, a livello acquatico, una cascata per il massaggio dorsale e cervicale; l’area del percorso Kneipp – adatto per la circolazione sanguigna; l’area delle vasche.
Infine, una particolarità di questa struttura è che si può eseguire il metodo Mességué: si tratta di un metodo che unisce un percorso di cura e disintossicazione basato su erbe e trattamenti naturali. Ad esempio, una combinazione di idroterapia e fisioterapia.
Terme di Sciacca in provincia di Agrigento
Terze tra le migliori 7 terme in Sicilia sono le Terme di Sciacca. Situate nell’omonima località in provincia di Agrigento, a pochi passi dal porto, sono famose in particolare per la presenza delle “grotte vaporose”, dette anche Stufe di San Calogero. Ma non solo: le terme di Sciacca sono a tutti gli effetti un complesso termale che raggruppa ben cinque impianti: le Antiche Terme, le Nuove Terme, lo Stabilimento dei Molinelli, le precedentemente citate Stufe di San Calogero ed il complesso idrotermale Sciaccamare.
Le acque e i trattamenti
Per quanto riguarda le acque delle terme di Sciacca, sono classificate come salso-bromo-iodiche, sulfuree e ipertermali. La loro temperatura, è risaputo, supera naturalmente i 50° e sono indicate in particolare per il trattamento dei disturbi alle vie respiratorie e al sistema osteo-articolare.
I trattamenti, invece, sono vari; tra questi spiccano quelli delle stufe sudatorie del Monte Kronio. C’è una doppia valenza legata a questo tipo di trattamento, identificabile come un bagno turco in grotte naturali: si possono usare, infatti, sia per patologie della pelle – con l’antroterapia – sia per le affezioni delle vie respiratorie – con i vapori. Ci sono, inoltre, percorsi idrokinesiterapici contro le flebopatie e si possono curare anche affezioni dell’apparato genitale.
Terme Acqua Pia a Montevago
Sempre in provincia di Agrigento, sorge un’altra delle migliori 7 terme in Sicilia: le Terme Acqua Pia. Collocate a metà strada fra Castelvetrano e Sciacca, si trovano esattamente nel territorio noto come “Valle del Belice”.
Storia e acque
Montevago è connotato da una leggenda che coinvolge sia la sua fondazione che le acque termali; infatti, si dice che queste ultime siano magiche e benefiche. Secondo la leggenda, presso queste acque di tipo sulfureo, vennero proprio a bagnarsi Cinzio e Corinzia. I due erano due giovani pastori che celebravano riti in onore della dea Venere. Qui si intreccia il mito: secondo la storia, infatti, fu proprio la dea dell’amore, commossa per la loro affezione, a donare loro l’immortalità. Cinzio fu dunque trasformato in un fauno e Corinzia in una ninfa.
La struttura
Le terme sono costituite da piccole vasche in pietra, alimentate da cascatelle, che accolgono le piscine ad una temperatura di circa 40 gradi. Queste caratteristiche di certo regalano un benessere psico-fisico e una migliore qualità della vita. Insieme alle piscine e al centro benessere, sono presenti anche un parco giochi, un’area pic-nic e una zona di sosta per camper.
Terme di Termini Imerese – Palermo
Spostandoci di provincia, e dunque andando a Palermo, qui si trova un’altra delle migliori 7 terme in Sicilia. Stiamo parlando della struttura di Termini Imerese. Questo paesino del palermitano è in realtà posto sulla sommità di un promontorio e affacciato sul magnifico Golfo di Palermo. Naturalmente, è famoso per le sue acque ipertermali di origine vulcanica che sgorgano da due sorgenti. Alla fondazione di Termini Imerese sono legate più leggende, tutte mitologiche e le cui storie sono popolate da ninfe ed eroi.
Cure e trattamenti
Alle Terme di Termini Imerese è possibile sottoporsi a varie cure ed effettuare vari trattamenti. Tra questi, ce ne sono diversi incentrati sulla cura di patologie cardiovascolari, dell’apparato locomotore e delle vie del ricambio. Per elencarne qualcuno, è possibile fare delle inalazioni, fanghi, idroterapia ma anche massoterapia.
Una curiosità: lo stabilimento termale principale di Termini Imerese fu annesso al Grand Hotel delle Terme, su un progetto neoclassico di Damiani Almejda nel 1900.
Alì Terme a Messina
Tornando a Messina, sulla costa ionica della Sicilia, c’è una località marittima di nome Alì Terme. È proprio questa, infatti, un’altra delle migliori 7 terme in Sicilia. Infatti, Alì Terme è una delle sorgenti termali più antiche e più famose dell’isola. Fu forse proprio questa ad essere per lungo tempo frequentata dal filosofo Cartesio.
Acque e sorgenti
Le Terme di Alì si alimentano con ben due fonti ipertermali: la Sorgente Marino, che sgorga alla temperatura di 39.5° e la Sorgente Granata-Cassibile che sgorga alla temperatura di 46.5°. Entrambe le acque hanno un’efficacia comprovata e benefica nella cura delle affezioni dell’apparato uditivo, respiratorio e del sistema nervoso. Lo zolfo contenuto in queste acque, in particolare, migliora la funzione olfattiva e attiva il metabolismo cellulare. Allo stesso modo, lo iodio e il bromo conferiscono a queste acque un’attività antisettica e sedativa.
Si ricorda che i trattamenti curativi, fra cui fangoterapia, balneoterapia, ed altre terapie sono tutti convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale.
Terme di Acireale in provincia di Catania
Terminando con il catanese, una delle migliori 7 terme in Sicilia si trova proprio alle pendici dell’Etna. Qui, infatti, nascono le Terme di Acireale. Questa struttura, in effetti, racconta la storia della Sicilia grazie alle tante leggende che la caratterizzano. Tra queste, la credenza che il sangue di Santa Venera, la patrona di Acireale, con il suo martirio avesse dotato le acque di poteri miracolosi.
Le acque e i trattamenti
Queste sono alimentate da acque terapeutiche che sgorgano dalla sorgente greco-romana di Santa Venera al Pozzo ad una temperatura di 21°/22°. Sono classificate come sulfuree, salso-bromo-iodiche e radioattive. Le terme vengono utilizzate in vari trattamenti, tra cui l’humage, le inalazioni, il lavaggio nasale e le insufflazioni endotimpaniche. Sono utilizzate anche per la maturazione di un fango realizzato con l’argilla vulcanica di Acireale e fatto macerare nell’acqua sulfurea.