Terme Saturnia
Le Terme di Saturnia fanno parte geograficamente delle Terme in Toscana e sono considerate tra le Migliori Terme in Toscana. Esse comprendono un Parco Termale, il Terme di Saturnia SPA & Golf Resort e un Golf Club. L’acqua termale che alimenta il Parco Termale, nasce in un cratere vulcanico ed ha una temperatura costante di 37,5 gradi. Quest’acqua scorre successivamente lungo un ruscello naturale (detto il Gorello) per circa 500 metri, dove un dislivello crea una cascata che alimenta, con una temperatura leggermente più bassa, anche le Cascate del Mulino.
Cascate del Mulino
Le Cascate del Mulino (dette anche cascatelle, cascate del Gorello o cascate di Saturnia), sono generate dal torrente Gorello, in cui confluiscono le acque del complesso termale di Saturnia; si tratta di vasche calcaree naturali, in cui le acque stramazzano da una vasca a quella adiacente o sottostante, disposte su vari livelli, a formare delle vere e proprie cascatelle.
La loro particolarità è quella di essere situate in aperta campagna, immerse nella natura ed essere completamente libere, quindi gratuite e aperte anche di notte. Immergersi nelle acque calde di queste vasche e un vero piacere, sia in estate sia in inverno, anche se in inverno è consigliato tenere un accappatoio a portata di mano per coprirsi subito, non appena usciti dall’acqua.
Sono generalmente molto affollate, ma c’è un parcheggio nelle vicinanze; essendo un luogo naturale non troverete bagni o spogliatoi.
Terme di Saturnia: dove sono
Le Terme di Saturnia si trovano in località Follonata, nei pressi del borgo medievale di Saturnia, una frazione del comune di Manciano in provincia di Grosseto, nel cuore della Maremma toscana. Sono le uniche della zona ad essere ancora aperte: quelle immediatamente circostanti (Terme dell’Osa e Terme di Roselle) sono chiuse o demolite.
Le Cascate del Mulino si trovano circa 3 km prima di arrivare al borgo di Saturnia e a circa 1,5 km dal complesso termale e sono facilmente individuabili dal panorama di vasche coperte da una nuvola di vapore che si apre lungo la strada
Orari di apertura e accessibilità
Gli orari delle Terme di Saturnia sono consultabili al seguente indirizzo: https://www.termedisaturnia.it/it/terme/orari
Le Cascate del Mulino sono Terme Libere aperte tutto l’anno e tutto il giorno. Assieme alle Terme Di Petriolo rappresentano le Terme Libere della Toscana più importanti.
Sono raggiungibili tramite più mezzi di trasporto.
Se si viene in treno, la stazione di riferimento è quella di Grosseto, dal cui piazzale si può prendere, per un tragitto di tre ore, la linea autobus per Saturnia.
Se si sceglie l’aereo, gli aeroporti “Leonardo da Vinci” – Fiumicino (RM) a 150 km da Saturnia e “Galileo Galilei”, Pisa (PI) a 220 km da Saturnia, sono quelli più vicini. Esiste la possibilità di atterrare con un elicottero privato all’aeroporto di Grosseto, da cui si deve necessariamente proseguire in auto lungo la SP Scansano per circa 28km.
La scelta più comoda è sicuramente l’automobile: una volta imboccata la SS per Grosseto, si può proseguire sulla strada provinciale uscendo su Scansano-Montemerano-Saturnia.
Terme di Saturnia: Prezzi centro termale
Ci sono tre tipologie di servizi offerti dal centro termale. Basandoci sui prezzi riservati alla prenotazione on-line, possiamo elencare queste tre offerte:
- Il pacchetto “Accesso parco termale, vasche acqua calda/fredda e cascate”, a 25€, che comprende, oltre agli accessi appena citati, il wi-fi gratuito ed il parcheggio.
- L’offerta “Club Formula Club”, che a 65€ propone quanto sopra, con l’aggiunta di un accesso alla Sorgente termale, un lettino e un ombrellone in area Club, Sauna, Aree relax, accappatoio ecc, nonché bevande e frutta.
- Il pacchetto “Club Formula Relais”, che, a 115€ è un’estensione della formula precedente, con l’integrazione di Area Solarium, Area Fitness, la possibilità di un drink a bordo sorgente, l’Isola di riservatezza ed infine l’Area Relax con tisaneria nel The Ultimate Spa.
Non essendo consentito portare cibo dall’esterno, c’è un bar aperto dalle 9 alle 19.30.
Ad ogni modo svariate sono le promozioni durante il corso dell’anno, per prenotazioni e l’elenco sempre aggiornato dei pacchetti disponibili con relativi prezzi, consultate questo link.
Terme di Saturnia: Hotel
L’hotel che si trova all’interno delle Terme è il Terme di Saturnia SPA & Golf Resort, che include SPA e il Golf Resort e da cui sono stati presi i prezzi di riferimento citati precedentemente. Ci sono comunque molte altre strutture disponibili in prossimità delle terme, come ad esempio il Poggio degli Olivi o i Bed and Breakfast “Pian del Molino” e “Saturnia Terme”, entrambi a meno di un km di distanza dalle terme. Si possono tutti prenotare tramite piattaforme online o, nel primo caso, anche attraverso il sito delle Terme di Saturnia, da cui è possibile prenotare in aggiunta l’ingresso alle terme e il pacchetto che si preferisce.
Terme di Saturnia: Golf Club
Nell’area circostante alle Terme di Saturnia si trova un campo da golf, anch’esso, come le terme, usufruibile tutto l’anno, ma previo abbonamento, acquistabile al “Terme di Saturnia SPA e Golf Resort”. È stato progettato dall’architetto Ronald Fream e si estende per 70 ettari, offrendo un percorso di 6316 metri.
La sua particolarità è data proprio dal fatto che è immerso nel parco della Maremma e che ogni buca si trova in un posto specifico: ad esempio accanto ad un lago o un ruscello in particolare. A seconda delle stagioni e degli orari in cui si gioca, i colori della valle sono differenti ed è possibile anche incontrare la fauna locale.
A qualche metro dal “Terme di Saturnia SPA e Golf Resort” è situato un campo-pratica di 33.000 metri quadri e con doppi battitori; il panorama di contorno è il castello di Saturnia e le colline della Maremma.
L’acqua delle terme: proprietà e benefici
L’acqua delle Terme di Saturnia ha diverse proprietà: è un’acqua minerale, perché scorre nelle profondità del monte Amiata e dunque si mineralizza quando assorbe e poi scarica l’anidride carbonica sul travertino – roccia caratteristica della Toscana – che a sua volta libera gli elementi caratteristici dell’acqua termale: zolfo, magnesio.
L’acqua termale di Saturnia può essere bevuta, dato che i solfati in essa contenuta fungono da antiossidante ed antisettico naturale.
È stato studiato e certificato, inoltre, che le acque del complesso termale di Saturnia così come il Gorello e le Cascate del Mulino accolgono acqua Solfurea-Carbonico-Solfato-Bicarbonato-Alcalino-Terrosa, le cui proprietà benefiche sono determinate dalla presenza di idrogeno solforato, minerali, anidride carbonica, oltre che dalla presenza del Plancton Termale, elemento naturale che giova molto alla pelle ed alla circolazione.
Le acque di Saturnia sono benefiche per l’apparato respiratorio, scheletrico, cardio-circolatorio, muscolare, digestivo e del ricambio, e apportano notevoli benefici per le infiammazioni delle articolazioni, per la riduzione della pressione arteriosa e per la pelle.
Alle Terme di Saturnia vengono sfruttati anche i preziosi fanghi termali, creati dalla speciale miscela di acqua termale e argilla, che dopo la loro maturazione si arricchiscono di sostanze organiche prodotte dallo sviluppo di alghe.
Curiosità: Il mito di Saturno e la storia del nome
Più che per la località, il nome di queste terme fa in realtà riferimento alla storia della loro creazione, che trova origine nella mitologia classica: il protagonista è infatti il dio Saturno che, in un momento di rabbia verso la stirpe umana – per lui diventata troppo incline alla guerra – avrebbe scagliato un fulmine che diede origine ad un cratere da cui, da allora, scorrerebbe l’acqua termale. Il mito cita anche gli aspetti benefici delle terme; la leggenda vuole, infatti, che quell’acqua calmò gli animi umani e Saturno regnò in pace ed in un regno di abbondanza.
Una seconda versione della storia dice invece che il fulmine fu scagliato da Giove, dio degli dei, adirato con Saturno, che, detronizzato dall’Olimpo, finì per stabilirsi in Maremma.
Storia del sito termale
Le prime notizie storiche in merito alla proprietà delle Terme di Saturnia risalgono al 1188: Papa Clemente III emanò una bolla in cui decretò che le terme erano di proprietà degli Aldobrandeschi di Sovana, che si contendevano il monopolio del sito con gli Aldobrandeschi di Santa Fiora. Dal 1300 circa fino alla seconda metà del 1500 venne conteso anche il territorio di Saturnia, salvo poi bonificare tutto e chiudere la questione con la cessione, da parte della famiglia Ciacci, alla Regione Toscana.