{"id":394,"date":"2022-02-04T18:14:05","date_gmt":"2022-02-04T17:14:05","guid":{"rendered":"http:\/\/www.thepiniexperience.it\/?p=394"},"modified":"2022-02-26T16:25:04","modified_gmt":"2022-02-26T15:25:04","slug":"cure-termali-convenzionate-con-s-s-n","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/cure-termali-convenzionate-con-s-s-n\/","title":{"rendered":"Cure Termali convenzionate con S.S.N."},"content":{"rendered":"
Questo articolo fornisce utili informazioni sulle Cure termali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale S.S.N.<\/strong><\/p>\n Le cure termali possono essere molto utili per andare ad intervenire contro una o pi\u00f9 patologie che compromettono il nostro corpo. Non sempre, per\u00f2, sono accessibili a tutti per il loro costo. Questo \u00e8 determinato dalla tipologia di trattamento e dalla fascia di reddito<\/strong> a cui il paziente appartiene, ma anche dal rapporto tra il reddito e la quantit\u00e0 di trattamenti di cui ogni persona necessita.<\/p>\n Infatti, \u00e8 importante sapere che molto spesso ogni persona ha bisogno di almeno due cicli di trattamenti<\/strong>. Considerando che per accedere al primo ciclo di cure c\u2019\u00e8 bisogno di una visita di ammissione da parte del medico termale<\/strong>, il cui costo \u00e8 deciso dalla struttura di riferimento, e che si viene ammessi alle cure pagando i ticket in base alla prestazione da effettuare e alla propria fascia di reddito, si intuisce da soli che le cure termali possono essere molto dispendiose<\/strong>.<\/p>\n \u00c8 per questo che il Servizio Sanitario Nazionale propone delle convenzioni con pi\u00f9 centri termali<\/strong>: proprio perch\u00e9 i trattamenti a base di acqua termale siano pi\u00f9 fruibili per molte persone. Nei prossimi paragrafi vedremo insieme quali sono le cure convenzionate con il SSN<\/strong>: convenzioni con INAIL, INPS, ASL.<\/p>\n <\/p>\n \u00c8 possibile accedere alle\u00a0cure termali con la ASL,<\/strong> ma solo presentandosi alla struttura che \u00e8 stata precedentemente selezionata con la richiesta del medico di base.<\/strong> Infatti, senza questa non \u00e8 possibile usufruire dei cicli di cura. Inoltre, sulla ricetta dev\u2019essere specificata la patologia per cui si richiede questo tipo di trattamento e ci dev\u2019essere anche scritta l\u2019indicazione terapeutica che si consiglia nei confronti di questa specifica affezione. Inoltre, la richiesta del medico di base dovr\u00e0 comprendere il codice alfanumerico di un\u2019eventuale esenzione del ticket, che pu\u00f2 essere stata approvata per reddito oppure per patologia.<\/p>\n Una volta compiuta questa operazione e presentata la ricetta nella struttura termale scelta, si deve effettuare il pagamento del ticket<\/strong>. Come \u00e8 gi\u00e0 stato scritto, in caso di convenzione c\u2019\u00e8 un prezzo fisso<\/strong>, di pochi euro. Spesso \u00e8 pari a 3,10\u20ac; in caso contrario, considerata l\u2019et\u00e0, la prestazione e il reddito, si pu\u00f2 arrivare a pagare una somma di 55\u20ac.<\/p>\n Nello specifico, la quota fissa in convenzione \u00e8 rivolta ai bambini che non hanno ancora compiuto sei anni ed agli adulti che hanno gi\u00e0 compiuto il sessantacinquesimo anno di et\u00e0, per di pi\u00f9 aventi un reddito familiare che non superi in alcun modo i \u20ac\u00a036.151,98; \u00e8 rivolta altres\u00ec ai pensionati al minimo oltre i 60 anni ed anche a coloro che sono in uno stato di disoccupazione, aventi un reddito familiare inferiore a \u20ac\u00a08.263,31, o fino a \u20ac\u00a011.362,05 e con un coniuge a carico, che aumenta di \u20ac\u00a0516,46 per ciascun figlio a carico fiscale; infine, questa quota \u00e8 rivolta agli inabili per patologia, ma solo in riferimento alla patologia stessa, gli invalidi con modalit\u00e0 diverse a seconda del tipo e grado di invalidit\u00e0. Questo vuol dire che le rimanenti, cio\u00e8 tutte le persone dai 6 ai 64 anni, di norma, hanno l\u2019obbligo di pagare il totale di 55\u20ac. Sono esentati al 100% gli invalidi civili al 100%, chi ha uno stato di cecit\u00e0 pari al 100%, coloro che rientrano tra i grandi invalidi del lavoro, gli invalidi di guerra (ma in base alla categoria di riferimento) e gli invalidi di servizio di prima categoria.<\/p>\n L\u2019unico vincolo stabilito dai centri termali convenzionati con il SSN \u00e8 che il ciclo di cure dovr\u00e0 essere effettuato entro 60 giorni dall\u2019inizio del primo trattamento<\/strong>.<\/p>\n <\/p>\n Per quanto riguarda le cure convenzionate INAIL<\/strong>, esse sono rivolte esclusivamente <\/strong>a lavoratori infortunati o affetti da una qualche patologia professionale, ai titolari di rendita per i quali non sia scaduto l\u2019ultimo tempo di revisione, alle persone affette da una patologia che compromette i polmoni, come la silicosi o l\u2019asbestosi, senza limiti di tempo.<\/p>\n Per poter accedere alle cure idrofangotermali<\/strong>, che sono tra le pi\u00f9 efficienti, bisogna essere in possesso di una prescrizione medica. Naturalmente, dev\u2019essere presentata al centro termale di riferimento dall\u2019interessato e nel corpo della ricetta bisogna che si attesti il problema per cui si richiede la cura termale. A differenza dell\u2019iter per le cure convenzionate ASL<\/strong>, per\u00f2, sulla ricetta dev\u2019essere indicata anche la tipologia di acqua termale<\/strong> che secondo lo specialista dovrebbe essere risolutiva nella cura dell\u2019affezione; questo perch\u00e9 molti centri termali sono alimentati da pi\u00f9 acque, diverse tra loro per composizione e caratteristiche. Va da s\u00e9, dunque, che un\u2019acqua termale indicata per le patologie renali non pu\u00f2 essere usata per quelle otorinolaringoiatriche, e cos\u00ec via.<\/p>\nCure termali convenzionate con ASL: iter per accedervi<\/h2>\n
A chi \u00e8 rivolta la convenzione<\/h3>\n
Cure termali convenzionate INAIL: iter per accedervi<\/h2>\n