{"id":1456,"date":"2021-01-01T18:13:23","date_gmt":"2021-01-01T17:13:23","guid":{"rendered":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/?p=1456"},"modified":"2021-02-27T17:16:59","modified_gmt":"2021-02-27T16:16:59","slug":"sinusite-acuta-e-cronica","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/sinusite-acuta-e-cronica\/","title":{"rendered":"Sinusite acuta e cronica"},"content":{"rendered":"
La sinusite acuta <\/strong>o cronica<\/strong> \u00e8 l\u2019infiammazione persistente e lentamente progressiva di uno o pi\u00f9 dei seni paranasali.<\/p>\n I seni paranasali sono quattro paia di cavit\u00e0 ossee del massiccio facciale, che comunicano tramite canali ossei e orifizi con le cavit\u00e0 nasali.<\/p>\n I seni paranasali sono suddivisi nei seguenti sottogruppi:<\/p>\n I seni paranasali comunicano con le fosse nasali attraverso piccoli orifizi chiamati osti e sono ricoperti da mucosa di tipo respiratorio che normalmente secerne muco. Questo muco viene normalmente drenato mediante il trasporto muco-ciliare verso le fosse nasali.<\/p>\n Quando si verificano delle riduzioni o delle ostruzioni di questi orifizi, la ventilazione e il drenaggio dei seni paranasali viene compromesso e il conseguente accumulo di muco al loro interno crea provoca la sinusite<\/p>\n <\/p>\n Bisogna distinguere tra due tipi di sinusite: Acuta<\/strong> e Cronica.<\/strong><\/p>\n La prima \u00e8 preceduta da un raffreddore, difficolt\u00e0 respiratoria da naso con relative secrezione trasparenti prima e poi giallastre, ma di testa attorno agli occhi. Questa \u00e8 un\u2019infiammazione a comparsa rapida, della durata di 2 \u2013 3 settimane.<\/p>\n La seconda non produce sintomi evidenti o acuti bens\u00ec questi sono pi\u00f9 subdoli e limitati a un senso di pesantezza al viso\u00a0perch\u00e9 dopo la guarigione della rinite resta una forma infiammatoria cronica nelle cavit\u00e0 dei seni paranasali.<\/p>\n Per poter essere considerata cronica, la sinusite deve avere una durata minima di 12 settimane. Non \u00e8 raro che la sinusite acuta evolva in sinusite cronica.<\/p>\n <\/p>\n Le cause della sinusite possono essere svariate:<\/p>\n Infiammazioni della mucosa nasale: di tipo\u00a0virale come il classico raffreddore che colpisce la mucosa delle fosse nasali e successivamente quella dei seni paranasali, di tipo\u00a0batterico, riconoscibili perch\u00e9 associate ad una secrezione giallastra che fuoriesce dal naso, di tipo allergico, infatti le riniti allergiche tendono ad accompagnarsi a episodi di sinusite, perch\u00e9 spesso provocano rigonfiamenti dei tessuti dei seni paranasali, che ostacolano il passaggio dell\u2019aria.<\/p>\n -I traumi facciali<\/strong> che comportano la rottura di uno o pi\u00f9 elementi ossei dei seni paranasali<\/p>\n -I polipi nasali<\/strong> che sono escrescenze tumorali benigne all\u2019interno delle cavit\u00e0 nasali o dei setti paranasali<\/p>\n -Le infezioni dentali<\/strong> che si diffondono fino alle ossa mascellari inducendo un\u2019infiammazione dei seni mascellari.<\/p>\n -La presenza di setto nasale deviato <\/strong>e cio\u00e8 quando la lamina osteo-cartilaginea che divide la cavit\u00e0 nasale in due narici \u00e8 deviata a destra o a sinistra. Questa deviazione restringe una delle due narici riducendo il rispettivo flusso d\u2019aria.<\/p>\n Il setto nasale \u00e8 composto da uno scheletro centrale di supporto coperto su entrambi i lati da una membrana mucosa.<\/p>\n Il setto nasale visto dalla parte frontale \u00e8 una struttura semirigida composta da cartilagine e ricoperta da pelle irrorata di vasi sanguigni, quando \u00e8 perfetto, il setto nasale divise il naso esattamente a met\u00e0, con radici di dimensioni uguali.<\/p>\n La deviazione del setto nasale \u00e8 per lo pi\u00f9 causata da un trauma al naso, una stima ha evidenziato che pi\u00f9 dell\u201980% dei setti nasali non \u00e8 ben centrato, un disturbo che solitamente non viene notato o passa inosservato.<\/p>\n Quando il setto nasale non \u00e8 centrato si parla di deviazione del setto nasale, il sintomo pi\u00f9 frequente \u00e8 la difficolt\u00e0 di respirare dal naso, \u00e8 peggiore in una narice e a volte si verifica dalla parte opposta della deviazione.<\/p>\n La deviazione del setto nasale pu\u00f2 portare molti problemi tra cui sanguinamento frequente, dolore al volto, mal di testa, catarro retronasale, congestione, ostruzione di una o pi\u00f9 narici, russamento, ci sono pazienti che accusano questi fastidi solo durante il raffreddore, perch\u00e9 viene provocata un\u2019infiammazione nasale che aggrava il problema gi\u00e0 connessi alla deviazione del naso.<\/p>\n In questo caso specifico, quando il raffreddore va via, cos\u00ec come l\u2019infiammazione, i problemi causati dalla deviazione del setto nasale spariscono.<\/p>\n <\/p>\n I sintomi sono differenti a seconda di Sinusite acuta o cronica. La prima si manifesta essenzialmente con dolore localizzato in corrispondenza del seno paranasale interessato, cefalea frontale, all\u2019attaccatura del naso e attorno agli occhi. La seconda ha sintoni meno evidenti ma pi\u00f9 duraturi come pesantezza alla fronte all\u2019occhio, al naso.<\/p>\n <\/p>\n Per fare una diagnosi della sinusite cronica bisogna rivolgersi a uno specialista ed \u00e8 bene farlo quando i sintomi tipici permangono per pi\u00f9 di 4 settimane.<\/p>\n La diagnosi viene condotta essenzialmente tramite endoscopia nasale<\/strong>, uno strumento sottile e flessibile, dotato di telecamera alla sua estremit\u00e0 che, infilato nella fossa nasale, consente la sua ispezione, oppure tramite TAC<\/strong> o risonanza magnetica<\/strong> per ispezionare i setti paranasali<\/p>\n Generalmente i pazienti affetti da questa patologia soffrono anche di congestione nasale e deviazione.<\/p>\n Chi soffre di questo disturbo di ostruzione nasale pu\u00f2 trovare cause in una deviazione del setto nasale, un edema reattivo, problemi di allergia, malformazioni varie, ipertrofia delle mucose.<\/p>\n <\/p>\n La terapia pu\u00f2 essere medica e chirurgica.<\/p>\n Nel primo caso possono essere prescritti fluidificanti, mucolitici, decongestionanti nasali, acque termali<\/strong><\/a> o soluzioni saline, cortisonici e antistaminici (soprattutto nei pazienti allergici), che hanno lo scopo di drenare il muco dai seni paranasali. La somministrazione di antibiotici \u00e8 riservata solo nei casi di complicazioni infettive batteriche dei seni paranasali.<\/p>\n Quando non si ottengono risultati con la terapia medica si pu\u00f2 ricorrere alla terapia chirurgica che pu\u00f2 essere o una chirurgia endoscopica dei seni paranasali o una settoplastica.<\/p>\n La prima, anche detta FESS, prevede l\u2019uso dell\u2019endoscopio che permette di visionare le cavit\u00e0 nasali e paranasali eliminando le ostruzioni al passaggio d\u2019aria, ristabilendo il transito d\u2019aria e favorendo il drenaggio del muco.<\/p>\n La settoplastica \u00e8 un intervento al setto nasale che viene eseguito attraverso le narici in modo da non lasciare cicatrici sul volto in bella vista. A volte, questo tipo di intervento viene accompagnato da rinoplastica, in questo caso l\u2019aspetto del naso cambia e ci saranno cicatrici visibili.<\/p>\n L\u2019intervento di settoplastica dura in meda un\u2019oretta, un\u2019oretta e mezza, dipende dalla deviazione da correggere; pu\u00f2 essere eseguito in anestesia locale o totale in day hospital.<\/p>\n Subito dopo l\u2019intervento vengono inseriti dei tamponi nel naso per prevenire l\u2019emorragia postoperatoria, che si presenta in alcuni casi.<\/p>\n Durante l\u2019intervento le parti del setto nasale deviate possono essere rimosse totalmente oppure corrette e reinserite nel naso. Nel caso in cui la sinusite cronica sia provocata dalla deviazione del setto nasale, una volta corretto il problema, il disturbo dovrebbe sparire.<\/p>\n Questo tipo d\u2019intervento, la settoplastica, viene utilizzato come metodo standard per correggere il setto nasale deviato, ma non pu\u00f2 essere eseguito su bambini e adolescenti, perch\u00e9 la cartilagine continua a crescere fino all\u2019et\u00e0 di diciotto anni.<\/p>\n In caso di setto nasale deviato si consiglia di recarsi da uno specialista per valutare la situazione e decidere come intervenire per correggere il problema prima che questo porti a disturbi pi\u00f9 gravi o all\u2019insorgenza di problemi respiratori.<\/p>\n <\/p>\n Le sinusiti acute e croniche possono anche essere trattate mediante acque termali<\/a><\/strong>, secondo dei protocolli specifici. Le acque pi\u00f9 indicate sono quelle saline (Salsomaggiore), quelle sulfuree (Tabiano Terme, Trescore Balneario) e salsobromoiodiche (Terme di Chianciano)<\/p>\n I metodi sono prevalentemente tre:<\/p>\n e rappresentano le terapie termali pi\u00f9 corrette da associare alla terapia medica per questa specifica patologia.<\/p>\n Allo stabilimento Sillene presso le Terme di Chianciano<\/a><\/strong> \u00e8 possibile usufruire delle cure inalatorie con l\u2019acqua salsobromoiodica della fonte Sillene, utili in caso di riniti e sinusiti. Per maggiori dettagli \u00e8 possibile consultare il sito internet dedicato<\/a>.<\/p>\n Alle Terme di Tabiano<\/a><\/strong> \u00e8 possibile usufruire delle cure inalatorie, infatti, le acque di Tabiano, tra le pi\u00f9 sulfuree d\u2019Europa e ricchissime di sali minerali sotto forma di solfati, calcio, magnesio e di gas idrogeno solforato, sono particolarmente indicate per le cure inalatorie per il trattamento di bronchi, orecchio, naso, gola. Per maggiori dettagli \u00e8 possibile consultare il sito internet dedicato<\/a>.<\/p>\n Le cure otorinolaringoiatriche specifiche per la sinusite possono essere effettuate anche alle Terme di Sirmione<\/a><\/strong>. Per avere maggiori dettagli \u00e8 possibile consultare il sito internet dedicato<\/a>.<\/p>\n Alle Terme Pejo<\/a><\/strong> \u00e8 possibile effettuare specifiche cure inalatorie in cui l’acqua termale salso-bromo-iodica Antica Fonte viene introdotta pi\u00f9 o meno frazionata assieme al gas in essa contenuto, all’interno delle vie respiratorie. Per avere maggiori dettagli \u00e8 possibile consultare il sito internet dedicato<\/a>.<\/p>\n Le Terme dell’Aspio, sono tra le pi\u00f9 rinomate Terme marchigiane<\/a><\/strong>, e grazie alla loro acqua termale salsobromoiodica, offrono cure inalatorie ottime per il trattamento della sinusite acuta e cronica.<\/p>\n L\u2019acqua minerale radioattiva di Terme di Merano<\/a><\/strong> \u00e8 indicata per curare malattie come:\u00a0 come rinofaringiti croniche, riniti croniche, tonsilliti croniche, sinusiti acute e croniche<\/a><\/strong> e bronchiti. Queste inalazioni possono essere effettuate presso il Centro inalatorio delle Terme di Merano e sono convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale<\/a><\/strong> per cui tutti i residenti in Italia, i quali, se necessitano dei trattamenti inalatori con acqua termale dovranno pagare solo il ticket.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Sinusite acuta e cronica: generalit\u00e0 La sinusite acuta o cronica \u00e8 l\u2019infiammazione persistente e lentamente progressiva di uno o pi\u00f9 dei seni paranasali. I seni paranasali sono quattro paia di cavit\u00e0 ossee del massiccio facciale, che comunicano tramite canali ossei e orifizi con le cavit\u00e0 nasali. 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Tipi di sinusite: acuta e cronica<\/h2>\n
Le cause della sinusite<\/h2>\n
Sintomi<\/h2>\n
Diagnosi<\/h2>\n
Cure e terapie<\/h2>\n
Terapie della sinusite con acque termali<\/h2>\n
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