{"id":1305,"date":"2020-05-03T18:09:10","date_gmt":"2020-05-03T16:09:10","guid":{"rendered":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/?p=1305"},"modified":"2020-05-09T19:57:59","modified_gmt":"2020-05-09T17:57:59","slug":"malattie-reumatiche-quali-sono-diagnosi-cura","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/malattie-reumatiche-quali-sono-diagnosi-cura\/","title":{"rendered":"Malattie reumatiche: quali sono, diagnosi, cura"},"content":{"rendered":"
Molte persone sono affette da malattie reumatiche. Ma cosa sono? Di base, sono patologie che coinvolgono i tessuti connettivi e l\u2019apparato muscolo-osteo-articolare<\/strong>.<\/strong> In realt\u00e0 le malattie reumatiche comprendono un centinaio di patologie, di natura ed eziologia anche diverse. Quelle riconosciute dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanit\u00e0)<\/strong>\u00a0sono oltre 100.<\/p>\n \u00a0<\/strong><\/p>\n Ma vediamo, ora, quali sono le malattie reumatiche. Ad oggi c\u2019\u00e8 un elenco che classifica le principali patologie reumatiche in 13 gruppi<\/strong>. Tutte hanno una base comune<\/strong>, sia per quanto riguarda i sintomi sia per quanto riguarda l’evoluzione, anche se le cause sono diverse.<\/p>\n Di questo gruppo fanno parte: le artrosi primarie, artrosi conseguenziali, i reumatismi extra-articolari. Vediamo insieme queste affezioni nel dettaglio.<\/p>\n Di questo gruppo fanno parte: i reumatismi dolorosi cronici, le malattie ossee, le artriti primarie. Vediamole insieme nel dettaglio.<\/p>\n Di questo gruppo fanno parte: le artriti virali, le vasculiti, i reumatismi neurologici. Vediamole insieme nel dettaglio.<\/p>\n Di questo gruppo fanno parte: le artropatie, le neoplasie, le malattie generiche che provocano reumatologie. Vediamole insieme nel dettaglio.<\/p>\n Nell\u2019ultimo gruppo rientrano le malattie reumatiche idiopatiche e la miscellanea.<\/p>\n <\/p>\n Per quanto riguarda i sintomi che ci fanno accorgere di avere delle malattie reumatiche, sono diversi. E variano in base al tipo di reumatologia dalla quale si \u00e8 colpiti. Il problema principale \u00e8 che spesso il paziente tende a sottovalutare alcuni sintomi perch\u00e9 pensa non possano essere correlati all’apparato muscolo-osteo-articolare. Ce ne sono per\u00f2 alcuni che accomunano tutte le malattie reumatiche.<\/p>\n <\/p>\n Per effettuare una diagnosi di malattie reumatiche, ci si avvale del quadro sintomatologico completo ma anche di vari altri strumenti. Tra questi;<\/p>\n <\/p>\n Dopo essersi accertati che si possa soffrire di malattie reumatiche, bisogna capire la cura pi\u00f9 idonea. Tendenzialmente, le patologie reumatiche non guariscono n\u00e9 regrediscono<\/strong>: sono progressive e peggiorano col tempo<\/strong>. Per\u00f2, si possono tenere a bada i sintomi<\/strong>. Dunque l\u2019obiettivo \u00e8 quello di rendere la malattia meno aggressiva, meno invalidante e pi\u00f9 sopportabile. Nonostante la terapia sia personalizzata e correlata all\u2019obiettivo di vita del paziente, in generale ci si avvale di cure farmacologiche e percorsi di fisioterapia.<\/p>\n I farmaci di elezione per il controllo delle malattie reumatiche sono i\u00a0FANS, che riducono l’infiammazione e sopprimono il dolore. Nei casi pi\u00f9 acuti, ci si pu\u00f2 avvalere del cortisone.<\/p>\n Una precisione opportuna: il cortisone \u00e8 un farmaco a cui il fisico si abitua; per questo, necessita, periodicamente, di un incremento di dosaggio. E sempre per questo, solitamente, si inizia la terapia a base di cortisone solo quando la malattia ha raggiunto uno stadio avanzato. In questi casi, si parte con dosaggi bassissimi, da aumentare nel tempo, gradualmente. In alcuni casi si abbinano farmaci antireumatici e, dove necessario a causa di reumatismi batterici, degli antibiotici.<\/p>\n Della cura farmacologica fanno anche parte i cosiddetti farmaci biologici. Questa categoria di farmaci comprende tutti quei medicinali ottenuti per sintesi batterica. Si tratta principalmente di inibitori delle citochine, che tuttavia presentano una serie di controindicazioni. Prima tra tutte, il grado di tossicit\u00e0. Trattandosi di malattie croniche, anche le terapie sono da somministrare a vita. E dunque questi farmaci vanno dosati dosate con attenzione, nonch\u00e9 somministrati a cicli discontinui. Nonostante questo, comunque nel tempo rappresentano la causa di ulteriori disturbi, soprattutto a carico del cuore, del fegato e dello stomaco.<\/p>\n <\/p>\n Proprio per l\u2019elevata tossicit\u00e0 dei farmaci e per non assuefare il corpo, \u00e8 quasi sempre prescritto un percorso fisioterapico. In abbinamento alla medicina tradizionale, invece, ci si pu\u00f2 avvalere anche di altri trattamenti. Tra questi, l\u2019agopuntura o anche il trattamento ad ultrasuoni. In particolare quest\u2019ultimo metodo \u00e8 utile per alleviare i dolori muscolari conseguenziali alla patologia.<\/p>\n In merito alla terapia ad ultrasuoni, fanno parte di questi trattamenti anche la TENS e la tecar terapia. Tutti sono trattamenti tesi all’attenuazione del dolore e all’induzione dei processi riparativi organici. Una struttura di riferimento \u00e8 il Centro di Castel San Pietro Terme<\/a><\/strong>, in provincia di Bologna. In alternativa, ci sono diverse terme che propongono questa tipologia di trattamento in convenzione col SSN<\/a><\/strong>.<\/p>\n Su un piano legato alla fisioterapia, la strategia pi\u00f9 consigliabile \u00e8 quella di un programma di tonificazione del segmento muscolare. L\u2019obiettivo \u00e8 proprio quello di un maggiore contenimento dell’articolazione interessata. Il principio su cui si basa la fisioterapia nei casi di malattie reumatiche \u00e8 un potenziamento muscolare dei tensori articolari; infatti, questo pu\u00f2 ritardare anche di parecchi anni o evitare del tutto l’utilizzo di farmaci antinfiammatori<\/strong>.<\/p>\n <\/p>\n Infine: \u00e8 possibile prevenire l\u2019insorgenza delle malattie reumatiche? Ebbene, la risposta ufficiale data dalla comunit\u00e0 scientifica \u00e8 che la prevenzione \u00e8 possibile solo nei riguardi dell’artrosi. Questo in particolare perch\u00e9 altre forme di malattie reumatiche determinate derivano perlopi\u00f9 da eventi occasionali; sono inoltre legate all’individualit\u00e0 e alla predisposizione genetica.<\/strong> Il modo pi\u00f9 influente per prevenire queste malattie \u00e8 la cura dell\u2019alimentazione.<\/p>\n L\u2019obiettivo, nella prevenzione delle malattie reumatiche, \u00e8 quello di non incorrere nel sovrappeso o nell\u2019obesit\u00e0. Spesso non si arriva a questi casi se si segue un moto quotidiano. In questo caso, infatti, i principali consigli sono: le passeggiate giornaliere e una ginnastica leggera.<\/p>\n Ultima, ma non per importanza, la correzione di eventuali difetti posturali, che contribuiscono all\u2019infiammazione osteoarticolare ed ad una scorretta crescita ossea.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Malattie reumatiche: cosa sono Molte persone sono affette da malattie reumatiche. Ma cosa sono? 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Gruppo 1-3<\/strong><\/h3>\n
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Gruppo 4-6<\/strong><\/h3>\n
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Gruppo 7-9<\/strong><\/h3>\n
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Gruppo 10-12<\/strong><\/h3>\n
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Gruppo 13-14<\/strong><\/h3>\n
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Malattie reumatiche: i sintomi<\/strong><\/h2>\n
Sintomi comuni a tutte le malattie reumatiche<\/strong><\/h3>\n
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Malattie reumatiche: la diagnosi<\/strong><\/h2>\n
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Malattie reumatiche: come si curano<\/strong><\/h2>\n
Cura farmacologica: FANS e cortisone<\/strong><\/h3>\n
Cura farmacologica: farmaci biologici<\/strong><\/h4>\n
Cura non farmacologica: la fisioterapia e la terapia ad ultrasuoni<\/strong><\/h3>\n
La terapia ad ultrasuoni<\/strong><\/h4>\n
La fisioterapia<\/strong><\/h4>\n
Malattie reumatiche: la prevenzione<\/strong><\/h2>\n
Il tipo di alimentazione da seguire<\/strong><\/h3>\n