{"id":1168,"date":"2020-04-24T20:03:03","date_gmt":"2020-04-24T18:03:03","guid":{"rendered":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/?p=1168"},"modified":"2020-04-26T18:22:59","modified_gmt":"2020-04-26T16:22:59","slug":"reiki-sistema-di-autoguarigione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/reiki-sistema-di-autoguarigione\/","title":{"rendered":"Reiki: sistema di autoguarigione"},"content":{"rendered":"

Reiki: un sistema di autoguarigione <\/strong><\/h1>\n

Chi non ha mai letto o sentito la parola \u201creiki\u201d? Ebbene, quando si parla di reiki si fa riferimento ad un sistema di autoguarigione. Di base, \u00e8 un metodo di cura tramite il tocco delle mani<\/strong>, tramite il quale l\u2019individuo pu\u00f2 guarire da disturbi fisici. Potremmo definirla una tecnica efficace di riduzione dello stress, di rilassamento e di ripristino della salute fisica<\/strong>, ma in realt\u00e0 \u00e8 molto di pi\u00f9. Infatti, si basa sulla manipolazione dell\u2019energia vitale individuale, a tal punto che il corpo pu\u00f2 guarire da solo<\/strong>. Ma vediamo insieme dove ha origine e come funziona!<\/p>\n

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Reiki: le origini<\/strong><\/h2>\n

Le origini del reiki, sistema di autoguarigione, trovano le proprie radici in Giappone. In particolare, \u00e8 una tecnica che fa riferimento al buddismo tibetano. L\u2019antesignano di questa pratica \u00e8 Mikao Usui, un monaco cristiano giapponese che lo riscopr\u00ec tra la fine del 1800 e l\u2019inizio del 1900.\u00a0Per capire meglio il reiki va detto che pure il nome, ovviamente, deriva dal giapponese; in particola deriva da \u201crei\u201d, termine con il quale si indica l\u2019energia vitale dell\u2019universo, e \u201cki\u201d, l\u2019espressione individuale di tale energia. In altre lingue e filosofie, poi, il \u201cki\u201d \u00e8 chiamato anche \u201cchi\u201d, \u201cprana\u201d, \u201clibido\u201d, \u201corgone\u201d.<\/p>\n

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Reiki: il principio e lo scopo del trattamento<\/strong><\/h2>\n

Su cosa si basa il principio del reiki, sistema di autoguarigione? Su quest\u2019assunto: in <\/strong>una persona sana c\u2019\u00e8 un\u2019energia che scorre liberamente<\/strong>; tale energia, in seguito a squilibri spesso emotivi, ma anche a fattori esterni di stress o incidenti, pu\u00f2 andare incontro a blocchi. Naturalmente, questi blocchi si manifestano con somatizzazioni fisiche come tensioni, contratture, spasmi, dolori, disfunzioni di organi, malattie. Dunque lo scopo ultimo di questa tecnica di cura manuale \u00e8 quello di trovare nuovamente il proprio benessere psichico e fisico.<\/p>\n

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Reiki: come funziona<\/strong><\/h2>\n

Ma come funziona il reiki, \u201csistema di autoguarigione\u201d? In una seduta, la prima cosa da fare \u00e8 scambiare alcune parole con il terapista per creare apertura e sintonia. Il trattamento inizia con la \u201ccentratura\u201d, vale a dire l\u2019acquisizione dello stato di quiete e di equilibrio da parte dell\u2019operatore. Si tratta, cio\u00e8, di uno stato meditativo di connessione con l\u2019universo, durante il quale il paziente deve mettersi in contatto con il proprio corpo respirando profondamente. Prima di addentrarci nel vivo della pratica, per\u00f2, \u00e8 importante specificare che di base questa tecnica nasce come auto-trattamento<\/strong>; tuttavia, come si sta vedendo, \u00e8 anche possibile trasmettere l\u2019energia ad altre persone.<\/p>\n

La tecnica di pressione<\/strong><\/h3>\n

Entrando nel vivo della seduta, si inizia eseguendo quello che \u00e8 definito il \u201ctocco dolce\u201d delle varie parti del corpo. Nel trattamento completo, le mani dell\u2019operatore vengono delicatamente appoggiate, per una durata di 3-5 minuti, su varie zone del corpo del paziente. Chiaramente, come avviene anche in altri trattamenti, queste zone si trovano in corrispondenza dei \u201ccentri\u201d energetici della medicina orientale, denominati chakra. Dopo la terapia, \u00e8 importante che il paziente rimanga rilassato e in stato di quiete per alcuni minuti. Deve prendere il tempo necessario per assimilare a fondo l\u2019esperienza.<\/p>\n

La posizione supina<\/strong><\/h4>\n

Il tocco avviene secondo un procedimento standardizzato. Altrimenti, nel caso vi sia una zona dolente ben determinata, si pu\u00f2 intervenire con un trattamento localizzato alla sola area interessata.<\/p>\n

Ad esempio, si inizia con la posizione supina. Qui, si toccano: occhi, tempie, nuca, petto (cuore e polmoni), regione epigastrica (fegato, stomaco, milza), regione periombelicale (intestino), inguini (organi genitali, anche).<\/p>\n

La posizione prona<\/strong><\/h4>\n

Lo stesso vale per la posizione prona. Qui si toccano: spalle, scapole (cuore, polmoni), regioni sottoscapolari (fegato, milza), lombi (reni, surreni), regione sacrale (retto, organi genitali), cavi poplitei, piante dei piedi.<\/p>\n

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Reiki: i livelli di apprendimento<\/strong><\/h2>\n

Secondo il suo antesignano, il gi\u00e0 citato Mikao Usui, l\u2019apprendimento del reiki -sistema di autoguarigione, si articola in tre livelli. Sono tre tipologie di corsi professionali<\/strong>, anche se tutte e tre condividono due fasi: le \u201cattivazioni\u201d, che hanno lo scopo di riportare alla coscienza il fatto che di base si abbia una potenziale capacit\u00e0 di guarigione; e il vero e proprio procedimento. Il bagaglio energetico del reiki si avvale anche della sua simbologia; infatti, disegnando i simboli reiki con la mano o mentalmente, sfruttano il campo elettromagnetico, riattivando canali che conducono l\u2019allievo al risveglio e alla consapevolezza delle proprie potenzialit\u00e0.<\/p>\n

Il primo livello: il corpo<\/strong><\/h3>\n

La tecnica del primo livello, permette gi\u00e0 di utilizzare il reiki a scopo curativo, su se stessi e sugli altri, attraverso l\u2019imposizione delle mani. In questo primo livello sono insegnate le posizioni di base per agire sui punti vitali del corpo. Tra tutti i risultati, si pu\u00f2 dire che il beneficio pi\u00f9 immediato che \u00e8 possibile ottenere con il trattamento \u00e8 la riduzione del dolore. Questa riduzione interessa sia il dolore fisico che psicologico, talvolta fino alla sua totale scomparsa. Parlando invece di benefici pi\u00f9 duraturi, quello pi\u00f9 profondo \u00e8 senza dubbio una dissoluzione di blocchi energetici e un conseguente ripristino del normale scorrimento dell\u2019energia vitale nell\u2019organismo.<\/p>\n

Il secondo livello: la mente<\/strong><\/h3>\n

Come per il primo livello, si distingue una parte pratica, in cui si imparano a usare i simboli reiki, e una di \u201cattivazione spirituale\u201d. Questo livello di apprendimento necessita di un tempo di acquisizione di undici ore circa. I simboli reiki tramandati e codificati da Mikao Usui sono tre e ognuno ha una sua precisa caratteristica, che viene spiegata e praticata. \u00c8 tuttavia importante dire che si ricevono i simboli solo dopo aver consolidato i benefici di questa pratica giapponese.<\/p>\n

Terzo livello: l\u2019anima<\/strong><\/h3>\n

Parlando del terzo livello \u00e8 doveroso dire che il corpo ha beneficiato degli effetti dell\u2019energia, la mente si \u00e8 quietata di fronte ai dubbi e alle perplessit\u00e0 sull\u2019efficacia e la semplicit\u00e0 delle applicazioni del reiki. Il terzo livello \u00e8 dunque quello del Master reiki e il corso ha una frequenza diversa per ogni maestro, che ne decide autonomamente la durata, che pu\u00f2 essere anche di alcuni anni. Questo livello fornisce gli strumenti adatti per svolgere trattamenti professionali, diventare operatori reiki, condurre corsi e seminari di reiki e le relative \u201cattivazioni\u201d. Dovrebbe prevedere anche un approfondito lavoro personale di armonizzazione della personalit\u00e0 e di riflessione sui valori pi\u00f9 alti.<\/p>\n

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Reiki: scuole e centri in Italia<\/strong><\/h2>\n

Nella nostra nazione, sono tante le scuole, le accademie o i centri culturali di ricerca in cui \u00e8 possibile apprendere il reiki, il sistema di autoguarigione. Tra questi, sicuramente la scuola di Erba Sacra di Roma<\/a>, che \u00e8 tra le maggiori realt\u00e0 in Italia. Anche le altre accademie o piccole realt\u00e0, hanno la possibilit\u00e0 di accedere ad un\u2019offerta formativa che tuttavia prevede sempre la pratica in sede<\/strong>. Si ricorda, ad ogni modo, che il titolo \u00e8 professionalizzante e legalmente riconosciuto.<\/p>\n

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Reiki: Centri Spa in cui effettuare i trattamenti<\/strong><\/h2>\n

Molto spesso, il sistema di autoguarigione conosciuto come Reiki \u00e8 ampiamente cavalcato anche nei centri benessere e Spa<\/a><\/strong>. Infatti, molto spesso si ritrovano i trattamenti reiki nei massaggi. Tra i migliori centri benessere e le migliori Spa italiane in cui potersi sottoporre \u2013 previa prenotazione \u2013 ad un trattamento reiki, troviamo:<\/p>\n