{"id":1141,"date":"2020-04-17T16:57:46","date_gmt":"2020-04-17T14:57:46","guid":{"rendered":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/?p=1141"},"modified":"2020-04-17T16:57:46","modified_gmt":"2020-04-17T14:57:46","slug":"cosa-vedere-a-monticello","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.thepiniexperience.it\/cosa-vedere-a-monticello\/","title":{"rendered":"Cosa vedere a Monticello"},"content":{"rendered":"
Si sa, la Lombardia \u00e8 molto particolare. Ne avevamo gi\u00e0 parlato a proposito delle sue localit\u00e0 termali<\/a>. Oggi scopriremo cosa vedere a Monticello<\/strong>, una delle localit\u00e0 termali in provincia di Lecco<\/a>. Infatti, questo comune della Brianza non \u00e8 famoso solo per la sua Spa<\/a>.<\/p>\n <\/p>\n Cosa vedere a Monticello? Sicuramente Villa Greppi<\/strong>. \u00c8 aperta, insieme al parco, circa 200 giorni l\u2019anno ed \u00e8 <\/strong>uno scenario nel quale si svolgono alcune proposte culturali del territorio. Gestita dal Consorzio locale, all\u2019interno di Villa Greppi ci sono oltre 30 iniziative che richiamano\u00a0pi\u00f9 di 30.000 utenti<\/strong>\u00a0di ogni et\u00e0. Si spazia tra spettacoli, corsi di formazione, mostre.<\/p>\n Villa Greppi sorge proprio al\u00a0centro della Brianza.<\/strong>\u00a0Dista solo 20km dalle citt\u00e0 di Monza, di Como e di Lecco, mentre Milano si trova a 30 km. Inoltre, mette in comunicazione il Parco Regionale di Montevecchia, la Valle del Curone e il Parco dei Colli Briantei, la Brianza Lecchese con la Brianza Monzese.<\/p>\n Per quanto concerne la struttura di Villa Greppi, occorre fare una distinzione tra il parco e la vera e propria villa<\/strong>, in stile neoclassico. Il parco<\/strong> \u00e8 composto dal giardino all\u2019italiana e dal giardino all\u2019inglese<\/strong>. Il primo vanta aiuole regolari, ma anche dislivelli naturali, terrazze, archi, scale simmetriche e un mini labirinto di carpini. Il secondo \u00e8 collegato al primo da un romantico ponticello a cavallo dell\u2019antica strada di Casatevecchio, uno degli scorci pi\u00f9 caratteristici della zona. Ha una superficie di\u00a0oltre 75.000 mq e ospita 8 alberi monumentali<\/strong>\u00a0fra i pi\u00f9 vecchi e maestosi d\u2019Italia. Oltre al parco sono oggi disponibili per le attivit\u00e0 consortili: il granaio, con uno spazio espositivo, una sala polivalente, uno spazio seminterrato, le scuderie con aule e sale per riunioni, la palazzina uffici.<\/p>\n Invece, per quanto riguarda la villa, la prima presenza di un edificio di villeggiatura nobiliare risale alla fine del Seicento. Tuttavia, fu solo con l\u2019avvento della famiglia Greppi che assunse la struttura attuale. Infatti, fu costruita per volere del conte Giacomo Greppi\u00a0all\u2019inizio dell\u2019800.<\/strong> Inizialmente era una villa usata per la famiglia nelle forme di villeggiatura. La casata dei Greppi era nobile ed una delle pi\u00f9 in vista della societ\u00e0 milanese. I Greppi, infatti, consolidarono i legami con le famiglie pi\u00f9 benestanti del tempo, anche attraverso i matrimoni (con i Taverna, i Lupi di Soragna, i Litta, i Sormani Andreani). Mantennero, inoltre, solidi rapporti con il Governo Austriaco.<\/p>\n All\u2019interno di Villa Greppi c\u2019\u00e8 anche il \u201cFondo Iconografico e Documentario Greppi\u201d. Questo incredibile patrimonio si compone di 2.000 disegni, acquerelli e schizzi<\/strong>. Ci sono, inoltre, 126 taccuini<\/strong>\u00a0realizzati tra il 1840 e il 1910 da Alessandro Greppi. Egli era infatti un disegnatore e cronista di vicende familiari che raccontava con umorismo. Il fondo iconografico viene reso fruibile attraverso periodiche mostre tematiche.<\/p>\n <\/p>\n Cosa vedere a Monticello, oltre villa Greppi? Per fare solo qualche esempio, Villa Nava Rusconi, la Chiesa di Sant\u2019Agata, il Parco della Limonera. Per tutte queste attrazioni, il nostro consiglio \u00e8 quello di partire da<\/strong> via Sirtori 12<\/strong>.<\/p>\n Accanto al civico 12 di via Sirtori c\u2019\u00e8 prima di ogni cosa una scalinata che conduce alla\u00a0Chiesa di Sant\u2019Agata<\/strong>, meritevole di essere visitata anche all\u2019interno. La prima campata della navata sinistra, infatti, accoglie una tela con la\u00a0Morte di San Giuseppe<\/em>. Al contrario, sulla prima campata della navata destra, c\u2019\u00e8 una raffigurazione di Sant\u2019Antonio Abate. La parete di fondo dell\u2019abside, invece, ospita un affresco con la rappresentazione del Crocifisso realizzata da Aligi Sassu, che ha anche eseguito i riquadri della Via Crucis lungo le pareti.<\/p>\n Ridiscesa la scalinata della chiesa, c\u2019\u00e8\u00a0Villa Nava Rusconi<\/strong> (via Sirtori 23). Oggi appartiene ad Alberto Rusconi, erede di Edilio Rusconi. A sua volta, quest\u2019ultimo \u00e8 stato un\u00a0personaggio di rilievo per la cultura italiana del \u2018900. Di fronte a Villa Nava Rusconi \u00e8 situato l\u2019ingresso del\u00a0Parco della Limonera<\/strong>. Come suggerisce il nome, si fa riferimento alla Limonera della villa, un edificio in stile neoclassico con vetrate di pregio che oggi ospita la biblioteca cittadina.<\/p>\n Se si lascia il parco della Limonera sulla sinistra si pu\u00f2 ancora percorrere via Sirtori, che a sua volta conduce a Villa Bocconi. La villa appartenne a Luigi Bocconi, fondatore dei grandi magazzini che poi sarebbero diventati quelli della Rinascente; Luigi era anche il fratello di Ferdinando Bocconi, il fondatore dell\u2019universit\u00e0 milanese intitolata a suo figlio (che a sua volta si chiamava Luigi). A livello strutturale, la Villa \u00e8 inserita in un grande\u00a0parco aperto al pubblico<\/strong>, con un\u2019area giochi per bambini e vari attrezzi per gli esercizi fisici.<\/p>\n <\/p>\n Seguono altre ville da vedere a Monticello.<\/p>\n All\u2019interno di quest\u2019altra caratteristica villa ha abitato l\u2019astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli. Va precisato che la residenza era di propriet\u00e0 della moglie Maria Comotti; tuttavia, egli \u00e8 stato direttore dell\u2019Osservatorio di Brera e noto per i suoi studi su Marte.<\/p>\n Procedendo lungo via Europa ed andando sempre dritto si pu\u00f2 arrivare a Via Risorgimento. L\u00ec, al civico 13 c\u2019\u00e8\u00a0Villa Pedrazzini<\/strong>, che comprende l\u2019Oratorio di San Gerolamo. Se si fiancheggia, si pu\u00f2 proprio accedere alla gi\u00e0 citata Chiesa di Sant\u2019Agata.<\/p>\nCosa vedere a Monticello: villa Greppi<\/strong><\/h2>\n
Villa Greppi: posizione<\/strong><\/h3>\n
Villa Greppi: la struttura<\/strong><\/h3>\n
Villa Greppi: la storia<\/strong><\/h3>\n
Villa Greppi: Il Fondo Iconografico<\/strong><\/h3>\n
Cosa vedere a Monticello: tour da Via Sirtori<\/strong><\/h2>\n
La chiesa di Sant\u2019Agata<\/strong><\/h3>\n
Villa Nava Rusconi<\/strong><\/h3>\n
Villa Bocconi \u00a0<\/strong><\/h3>\n
Cosa vedere a Monticello: altre Ville<\/strong><\/h2>\n
Villa Borla <\/strong><\/h3>\n
Villa Pedrazzini <\/strong><\/h3>\n
Villa Albertini Quintavalle <\/strong><\/h3>\n